Il 17 e 18 maggio, la Fondazione di Sardegna aprirà le porte della propria sede di Cagliari in via San salvatore da Horta 2 per la 29° edizione di Monumenti Aperti, all’interno del percorso “Di approdi, genti e passaggi. Marina e via Roma” promosso nell’ambito della manifestazione.
Durante le due giornate, sarà possibile visitare la mostra “Giuseppe Biasi nella collezione della Fondazione di Sardegna”, che presenta una selezione di 41 lavori, quasi interamente costituiti da nuove acquisizioni, rappresentativi dell’opera dell’artista, che ne documentano i temi ricorrenti e la forza espressiva.
La visita sarà guidata dalle studentesse e dagli studenti del Liceo Classico “G. M. Dettori” e permetterà di approfondire alcuni dei nuclei fondamentali della produzione di Biasi, dagli anni ’10 del Novecento fino al 1940: le processioni, i ritratti di donne del Nord Africa e le vedute dei paesi sardi. Tra queste, anche un grande dipinto dedicato a una processione, presentato alla Biennale di Venezia del 1936, che apre l’esposizione.
L’iniziativa si inserisce nel programma più ampio di Monumenti Aperti, con l’apertura straordinaria di 58 siti, distribuiti in sei itinerari: “Della rocca e dei suoi secoli”, “Di approdi, genti e passaggi”, “Di santi e grotte”, “Di pietre, orti e antichi giardini”, “Di gemme fuori dal centro” e “Dell’antica villa contadina”.