Si volgerà a Cagliari, in piazza del Carmine, dal 12 al 14 settembre, l’ottava edizione del Festival Treccani della Lingua Italiana, ideato da Fondazione Treccani Cultura in collaborazione con il Comune di Cagliari e con il sostegno della Fondazione di Sardegna. Il programma propone incontri, conferenze, musica e approfondimenti dedicati alla lingua italiana, nell’anno che segna il centenario dell’Istituto della Enciclopedia Italiana.
Il tema della manifestazione è la parola “Responsabilità”, che ha già guidato le tappe di Lecce e Roma e che troverà a Cagliari nuove declinazioni prima della conclusione a Lecco. Il tema sarà affrontato attraverso prospettive politiche, mediatiche, storiche, letterarie e artistiche, con attenzione anche ai dialetti e alle lingue regionali.
Il programma prende avvio venerdì 12 settembre alle 19.00 con l’intervento dell’antropologo e architetto Franco La Cecla (“È possibile oggi parlare di compassione?”), seguito da Franciscu Sedda, professore di Semiotica dell’Università di Cagliari (“Bella responsabilità! Una sfida per tempi imprevedibili”). La giornata si chiude alle 21.30 con il concerto “Il cielo è pieno di stelle”, omaggio a Pino Daniele con Fabrizio Bosso (tromba) e Julian Oliver Mazzariello (pianoforte).
Sabato 13 settembre il Festival si apre alle 18.00 con Diodato, protagonista del format “Le parole delle canzoni dal vivo”, intervistato da Cristina Faloci (Rai Radio 3). Alle 19.00 la scrittrice e docente Thea Rimini (Università di Liegi), vincitrice del Premio Mondello Critica 2025, presenta il volume Personaggi resistenti (Treccani Libri) in dialogo con Gianluca Scroccu (Università di Cagliari). Segue, alle 20.00, la lectio di Paolo Nori, “Responsable de rien (il compito dell’intellettuale)”.
Domenica 14 settembre la giornata conclusiva si apre alle 18.30 con un intervento promosso dalla Regione Autonoma della Sardegna, che vede la partecipazione di Valentina Uras e Luigi Minerba. Alle 19.00 il linguista Michele Cortelazzo (Università di Padova, Accademia della Crusca) affronta i temi del linguaggio politico e mediatico, seguito alle 20.00 da Giulia Murgia (Università di Cagliari) con una riflessione su “La lingua e le lingue: la modellizzazione del sardo”. La chiusura, alle 21.00, è affidata al talk “Antartide” con l’esploratrice e ingegnere Chiara Montanari, prima italiana a guidare una spedizione nel continente.