Si inaugura con Otello di Giuseppe Verdi la Stagione d’opera 2025-2026 del Teatro Lirico di Cagliari, un cartellone che riunisce alcuni dei principali titoli del repertorio lirico tra Settecento e Novecento. La programmazione prevede sette opere – quattro delle quali in nuovi allestimenti – e appuntamenti mattutini dedicati a scuole e famiglie.
I titoli in programma, oltre all’Otello, sono Lucrezia Borgia, Norma, Così fan tutte, Turandot, Il cappello di paglia di Firenze e Rigoletto. La stagione mette al centro la tradizione operistica italiana, accostando capolavori di Mozart, Bellini, Donizetti, Verdi, Puccini e Rota e proponendo un equilibrio tra opere di repertorio e lavori meno eseguiti.
Otello, in scena fino al 16 dicembre, è diretto da Francesco Lanzillotta con la regia di Roberto Catalano, in un nuovo allestimento del Teatro Lirico.
Dal 28 gennaio al 1° febbraio 2026 va in scena Lucrezia Borgia di Donizetti, anch’essa in un nuovo allestimento realizzato in coproduzione con il Maggio Musicale Fiorentino. La regia è di Andrea Bernard e la direzione di Leonardo Sini.
Norma di Bellini torna a Cagliari dal 18 al 22 marzo nell’allestimento firmato da Elena Barbalich, con la direzione musicale di Renato Palumbo.
La stagione prosegue dal 17 al 22 aprile con Così fan tutte di Mozart, nell’allestimento del Teatro San Carlo di Napoli che segnò il debutto nella regia lirica di Mario Martone. La direzione è affidata a Federico Maria Sardelli.
Dal 24 giugno al 2 luglio è in scena Turandot di Puccini, nuovo allestimento del Teatro Lirico con la regia di Rafael R. Villalobos e la direzione di Michele Gamba.
Dal 23 al 27 settembre debutta a Cagliari Il cappello di paglia di Firenze di Nino Rota, nell’allestimento del Teatro Carlo Felice di Genova per la regia di Damiano Michieletto. Sul podio Valerio Galli.
La Stagione si chiude dall’11 al 21 novembre con Rigoletto di Verdi, in un nuovo allestimento curato da Alessandro Talevi e diretto da Enrico Lombardi.
Tutte le produzioni sono affidate all’Orchestra e al Coro del Teatro Lirico di Cagliari, con la partecipazione del Coro di voci bianche del Conservatorio “Pierluigi da Palestrina” per Otello e Turandot.
Accanto alla stagione operistica, il Teatro Lirico propone un programma di danza articolato in sei titoli, che ospita compagnie e artisti di rilievo internazionale e lavori appartenenti a differenti linguaggi coreografici.
La programmazione si apre con Lo schiaccianoci, in scena il 20, 21, 23 e 24 dicembre. Il balletto, su musica di Čajkovskij, è interpretato dai solisti e dal Corpo di ballo del TAM Ballet – Teatro Arcimboldi Milano, con l’Orchestra del Teatro Lirico e il Coro di voci bianche del Conservatorio di Cagliari.
Dal 20 al 24 febbraio 2026 è in programma Il lago dei cigni nella versione coreografica di Angelin Preljocaj, presentata dal Ballet Preljocaj e accompagnata dall’Orchestra del Teatro Lirico.
Beethoven 7 della compagnia Sasha Waltz & Guests va in scena il 29 e 30 aprile, il 2 e 3 maggio, su musiche di Beethoven e Diego Noguera eseguite dall’Orchestra del Teatro, con la coreografia di Sasha Waltz.
Dal 23 al 27 maggio viene proposto Peer Gynt del Balletto di Maribor, coreografia e libretto di Edward Clug sulle musiche di Edvard Grieg, con Orchestra e Coro del Teatro Lirico.
In ottobre è atteso il Béjart Ballet Lausanne, in scena il 9, 10 e 11 ottobre con tre lavori di Maurice Béjart: 7 danses grecques, L’Oiseau de feu e Boléro, accompagnati dall’Orchestra del Teatro Lirico.
La stagione si chiude il 16, 17 e 18 ottobre con Caravaggio, balletto in due atti con coreografia di Mauro Bigonzetti e musiche di Bruno Moretti da Monteverdi, interpretato da Roberto Bolle con l’Orchestra del Teatro Lirico.




