Sassari, sociologie e reti criminali un seminario dell’Università

Sassari, sociologie e reti criminali un seminario dell’Università

Mercoledì 10 novembre dalle 10 alle 13.30 l’Aula Magna dell’Università di Sassari ospiterà il seminario di studi dal titolo “Il ruolo delle sociologie nella comprensione del mutamento sociale. Il caso delle reti criminali”.  

 

L’iniziativa è organizzata dai sociologi del Dipartimento di Storia, Scienze dell’uomo e della formazione dell’Università di Sassari nell’ambito della “Settimana della sociologia”, promossa dalla Conferenza Italiana dei Dipartimenti di Area Sociologica (CIDAS) e giunta alla quarta edizione con il duplice obiettivo di mettere in evidenza la capacità della Sociologia di leggere i mutamenti sociali in atto e di promuovere occasioni di confronto nelle Università  con le istituzioni e gli attori sociali presenti sul territorio. 

 

A partire dai temi trattati nel recente volume Droghe e organizzazioni criminali in Sardegna. Letture sociologiche ed economiche (Franco Angeli), il seminario di studi è dedicato alle trasformazioni socio-territoriali che stanno attualmente interessando la criminalità in Sardegna dalla prospettiva della riflessione sociologica. In particolare, il seminario approfondirà il fenomeno delle reti organizzative criminali isolane attraverso le analisi qualitative e quantitative condotte dall’equipe di ricerca dell’Osservatorio sociale sulla criminalità in Sardegna (OSCRIM). 

 

L’iniziativa si aprirà con i saluti del Magnifico Rettore dell’Università di Sassari, Gavino Mariotti e del Presidente della Fondazione di Sardegna, Antonello Cabras. Il seminario sarà coordinato dal giornalista e sociologo Giacomo Mameli e vedrà la partecipazione di Carlo Colloca, Università di Catania, di Romina Deriu, Manuela Pulina, Domenica Dettori, Daniele Pulino, Sara Spanu, Camillo Tidore, Giampiero Branca, Università di Sassari, Gilberto Ganassi, Sostituto procuratore di Cagliari e Mauro Mura, già procuratore di Cagliari. Introdurrà e concluderà i lavori Antonietta Mazzette, responsabile scientifica dell’OSCRIM. 

 

Il seminario si svolgerà in presenza fino ad esaurimento dei posti disponibili in aula magna (150). Per partecipare è necessario prenotarsi, compilando la richiesta all’indirizzo forms.gle/QCUdw2ktjUhnwnwEA. L’ingresso in aula sarà consentito previa verifica del green pass e con mascherina per tutta la durata del seminario. L’iniziativa sarà trasmessa anche in diretta streaming nel canale UnissTube

dissuf.uniss.it 

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