Isole che Parlano, dal 3 all’11 settembre il festival di musica, teatro e arti visive

Isole che Parlano, dal 3 all’11 settembre il festival di musica, teatro e arti visive

La XXVI edizione del Festival Internazionale Isole che Parlano diretto da Paolo Angeli e Nanni Angeli si svolgerà dal 3 all’11 settembre 2022 in Gallura - tra Palau, La Maddalena, Arzachena e Luogosanto - e tornerà a fare tappa in Barbagia, a Orani, grazie alla rinnovata collaborazione con il Museo Nivola.  

 

Due in questa edizione gli appuntamenti di anteprima Aspettando Isole che Parlano che apriranno la settimana di eventi dal vivo: sabato 3 ad Arzachena alla Tomba dei Giganti Coddu Vecchju con il Mina/Savoretti Duo, e domenica 4 a Luogosanto al Palazzo di Baldu con lla band internazionale Ayom (Brasile, Angola, Grecia, Italia). 

 

Lunedì 5 settembre il Festival riprenderà a Palau - da sempre cuore della manifestazione - con Isole che Parlano ai bambini a cura di Alessandra Angeli, la sezione dedicata a bambini e ragazzi, che compie 18 anni. Attraverso i linguaggi teatrali e musicali, passando per le arti figurative e il cinema d'animazione, i giovani partecipanti dialogheranno con i luoghi, la storia, l’ambiente e con il proprio modo di essere, pensare e fantasticare. 

 

A partire da giovedì 8 settembre il Festival entrerà, poi, nel vivo con il lungo fine settimana di musica e fotografia che accompagnerà il pubblico fino a domenica 13. 

Isole che Parlano di fotografia sarà dedicata come di consueto alla grande fotografia di reportage con la mostra Continente Sicilia del celebre fotografo Franco Zecchin. L’esposizione, ospitata nelle sale polivalenti del Cineteatro Montiggia, inaugurerà giovedì 8 a partire dalle 21.30 e resterà aperta fino al 9 ottobre. 

 

Isole che Parlano di musica, infine, proseguirà con il cartellone di concerti e performance in alcuni dei luoghi più suggestivi del patrimonio storico e paesaggistico della Gallura, come spiagge, zone archeologiche e chiese campestri. 

 

Tra i primi ospiti annunciati per questa edizione: la trombettista e compositrice Yazz Ahmed (Bahrain/UK), in solo e con il suo quartetto, che, affermatasi con una musica dalle venature psichedeliche e arabiche, è considerata una delle figure più importanti del Jazz contemporaneo internazionale; Duo Ruut (Estonia) progetto nato dall’incontro tra le compositrici, Katariina Kivi e Ann-Lisett Rebane, che ha portato la tradizione estone, riletta in chiave minimalista, alla ribalta nella Global Music europea; Melissa Yildirim e Ozan Baysal (Turchia) rispettivamente al kamancheh, strumento a corde e suonato con l’archetto originario dell’Iran, e al saz, impegnati - in solo e in duo - in un viaggio tra le musiche dell'Anatolia e l'improvvisazione libera; Synne Sanden (Norvegia) che, in trio, presenterà una sintesi della sua discografia da solista in un concerto semiacustico, caratterizzato da melodie nordiche di orientamento art-pop. 

 

Tra gli ospiti italiani ci saranno: il sassofonista Christian Ferlaino - compositore e improvvisatore in solo a Palau con una performance di sassofoni e campanacci - il polistrumentista Alessandro Santacaterina (come Ferlaino di origine calabrese), che trasla nella contemporaneità la tradizione musicale della sua terra di origine, i Pororoca (Sardegna), con Alessandro Cau alla batteria, Federico Fenu al trombone e Tancredi Emmi al contrabbasso, e, come da tradizione, il canto a tenore - il celebre canto sardo sviluppatosi nell’ambito della cultura pastorale divenuto Patrimonio Immateriale dell'Unesco - quest'anno con il Tenore S'arburinu de Orune e il Tenore Ususule de Siniscola. 

isolecheparlano.it 

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