Dal 6 al 28 novembre 2025 si svolgerà il Festival della Scienza 2025, una rassegna itinerante organizzata dall’associazione Scienza Società Scienza, che attraverserà numerose città della Sardegna con un calendario di incontri, laboratori, mostre e spettacoli dedicati alla divulgazione scientifica.
L’iniziativa propone tre settimane di appuntamenti in cui scienziati, ricercatori, divulgatori e artisti si confronteranno su temi che spaziano dall’astrofisica alla biologia, dalla robotica alla sostenibilità ambientale, esplorando le connessioni tra scienza, tecnologia e società.
Il festival prenderà avvio a Cagliari il 6 novembre con la conferenza inaugurale del linguista Andrea Moro e del fisico Alberto Diaspro, per poi proseguire con sei giornate di laboratori, conferenze, presentazioni di libri, mostre e incontri con scienziati e divulgatori. Ogni giornata sarà dedicata a una scienziata protagonista della meccanica quantistica, nel centenario della disciplina, la cui biografia verrà presentata da una studentessa.
La tappa di Nuoro, in programma il 13 e 14 novembre, proporrà una giornata di incontri e laboratori dedicati alla scienza e al territorio, con appuntamenti come Centenari nel Nuorese e Curve celebri: alla ricerca dell’armonia, pensati per coinvolgere studenti e pubblico nella scoperta dei legami tra ricerca, storia e conoscenza.
A Oristano (18-19 novembre) è prevista una due-giorni di laboratori interattivi e attività didattiche nelle scuole del territorio, in cui gli studenti diventano protagonisti della divulgazione scientifica attraverso esperienze pratiche e percorsi incentrati su “trame” e connessioni tra scienza, società e territorio.
Nel territorio del Sarcidano-Trexenta, dal 20 al 22 novembre, l’iniziativa si articolerà in tre giornate di attività dedicate all’osservazione della natura e alla scoperta scientifica del paesaggio, con laboratori, incontri e passeggiate tematiche che coinvolgeranno scuole e comunità locali. Il programma proporrà esperienze di astronomia, biologia e geologia sul campo, mettendo in dialogo la conoscenza scientifica con la valorizzazione del territorio.
A Iglesias, dal 26 al 28 novembre, il programma prevederà tre giornate di incontri e laboratori ospitati negli spazi scolastici e cittadini, con attività pensate per avvicinare il pubblico ai temi della chimica, della tecnologia e della ricerca applicata. Tra gli appuntamenti figurano conferenze come Quando le molecole parlano. Come la chimica dà voce alla vita e laboratori dedicati alla scoperta dei processi scientifici che regolano la materia e le sue trasformazioni, con il coinvolgimento diretto di studenti e docenti.
Come nelle precedenti edizioni, il festival proporrà spettacoli scientifici, attività laboratoriali rivolte alle scuole e installazioni interattive, confermando la propria vocazione a promuovere la conoscenza e la partecipazione attraverso un linguaggio accessibile e condiviso.




